Trasferimento all’estero e detrazione interessi del mutuo prima casa
Contesto
Hai acquistato un immobile in Italia, lo hai destinato a “prima casa” e hai acceso un mutuo, poi hai trasferito la tua residenza all’estero per lavoro.
 
Domanda:
Puoi continuare a detrarre gli interessi passivi del mutuo dal tuo reddito italiano?
 
Risposta:
Sì, purché siano rispettate tre condizioni:
-
Il mutuo sia quello per la “prima casa” (ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. b), TUIR);
-
Il trasferimento all’estero sia dovuto a esigenze lavorative successive all’acquisto;
-
Non acquisti una nuova “prima casa” nel paese estero di residenza.
Perché è importante:
Molti credono che un cambio di residenza interrompa automaticamente il beneficio fiscale. In realtà, la detrazione è legata al mutuo e all’abitazione acquistata in Italia.
Il luogo in cui risiedi — purché per ragioni lavorative e senza un nuovo acquisto all’estero — non fa venir meno il diritto alla detrazione.
Trasferimento all’estero e detrazione interessi del mutuo prima casa
Contesto
Hai acquistato un immobile in Italia, lo hai destinato a “prima casa” e hai acceso un mutuo, poi hai trasferito la tua residenza all’estero per lavoro.
 
Domanda:
Puoi continuare a detrarre gli interessi passivi del mutuo dal tuo reddito italiano?
 
Risposta:
Sì, purché siano rispettate tre condizioni:
-
Il mutuo sia quello per la “prima casa” (ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. b), TUIR);
-
Il trasferimento all’estero sia dovuto a esigenze lavorative successive all’acquisto;
-
Non acquisti una nuova “prima casa” nel paese estero di residenza.
Perché è importante:
Molti credono che un cambio di residenza interrompa automaticamente il beneficio fiscale. In realtà, la detrazione è legata al mutuo e all’abitazione acquistata in Italia.
Il luogo in cui risiedi — purché per ragioni lavorative e senza un nuovo acquisto all’estero — non fa venir meno il diritto alla detrazione.